giovedì, marzo 26, 2015

TI PIACE LA BARBA DA HIPSTER? ATTENTO, SUI VOLTI DEI BARBUTI SI ANNIDANO OLTRE 20 MILA BATTERI!



Oristano 26 Marzo 2015
Cari amici,
io so cosa vuol dire portare la barba! L’ho avuta sul viso per circa tre anni (il motivo per cui lo feci quando avevo 26 anni è una storia lunga, che chi legge da tempo questo blog conosce), e, pur essendo oggi tornata di moda, non la porterei proprio più. E’ pur vero che l’uomo ha un bisogno costante di “cambiare look”, di distinguersi dagli altri, e una delle attuali nuove mode è proprio quella di lasciarsi la barba, anche apparentemente trasandata: capelli scomposti, barba fintamente poco curata e abbigliamento particolarmente casual ma firmato.
Il soggetto attratto da quest’ultima moda è definito “Hipster”, termine nato in America tra gli anni Trenta e Quaranta, mutuato dal gergo dell'era del jazz. L’ipotesi più probabile è che l’appellativo potrebbe aver avuto origine da Hop, con riferimento all’oppio, oppure dal verbo africano Hipi, che significa aprire gli occhi a qualcuno. Il termine coniato identificava soprattutto i bianchi del ceto medio che cercavano di farsi contagiare dal cool del mondo dei neri. Oggi questa moda è ben diffusa: sono in molti attratti da questo modo “cool” di presentarsi che, oltre la barba, si avvale di ulteriori accessori che servono a far riconoscere subito l’Hipster.
In una strada affollata, in un aeroporto o in una stazione ferroviaria o della metropolitana, lo distingui quasi subito: se ha barba fintamente poco curata, zainetto sulle spalle, sneakers e abbigliamento casual ma firmato... sei sulla buona strada! Il soggetto che hai messo a fuoco è quasi certamente un Hipster. Lo zaino o la borsa Messenger sono una delle tracce più importanti, oltre la barba. Accessori all’ultima moda, ovviamente, in particolare marchi come Eastpack o Freitag, colorate per contenere laptop o tablet e la pompa per gonfiare le ruote della bici. Certo, perché il vero Hipster usa non la volgare auto ma la bici (anch’essa di gran marca).
Al variare delle stagioni l'Hipster cerca di essere adeguato: indossa magliette stencilate, cappelli di paglia a tesa corta, felpe larghe, cardigan, All Star alte, Vans nere sfondate. Fanno parte del suo bagaglio irrinunciabile anche enormi occhiali dalle montature antiche, dal primo Novecento agli anni Ottanta, tagli di capelli asimmetrici, oltre che barba e baffi, quasi da pioniere ottocentesco americano. Apparenza da “gran figo”, direte Voi, ma c’è un dettaglio che l’Hipper all’ultima moda ha certamente sottovalutato: il fatto che la barba, lasciata incolta, è una bella foresta, molto gradita e ricercata da colonie di batteri!
Nella barba stile Hipster, curata nei dettagli oppure lasciata incolta, come vogliono gli ultimi trend della moda, si annidano migliaia di batteri. A denunciarlo è stato lo studio portato avanti da un’Università inglese, pubblicato sulla rivista Anaestesia e riportato dal Daily Mail. La ricerca, condotta da Anthony Hilton, Capo Dipartimento di Biologia della Aston University di Birmingham, ha preso in esame le mascherine chirurgiche usate dai medici in ospedale. Le analisi hanno evidenziato che le mascherine dei medici che portavano la barba avevano una quantità di batteri ben più significativa di quelli che avevano il viso rasato oppure erano donne. In queste mascherine indossate dai medici barbuti si era annidata una quantità incredibile di batteri: circa 20 mila.
Anche se sulla pericolosità per la nostra salute, di questi batteri che vivono nella nostra barba, gli esperti sono divisi, una cosa è certa: un viso con la barba ha molte più probabilità di subire infezioni della pelle e, soprattutto, di trasmettere ad altri i germi e i batteri che tra la peluria si annidano e che vi rimangono intrappolati, come ad esempio lo stafilococco quando si ha il raffreddore. “La barba crescendo tende ad arricciarsi, ad ammorbidirsi e a fare pieghe che intrappolano lo sporco - spiega la specialista in tricologia Carol Walker – fatto evidenziato dalle persone che hanno avuto infezioni della pelle causate da incrostazioni o eritemi provocati dai batteri nella loro barba. Se si ha il raffreddore, poi, il liquido che cola dal naso può rimanere intrappolato nella barba e i batteri essere facilmente passati agli altri”, precisa la D.ssa Walker.
Cari amici, avere ventimila batteri sul viso e non saperlo è una notizia di quelle da far rizzare i peli a milioni di uomini, portatori inconsapevoli di folte barbe! Anche con una barba solo fintamente trasandata, come quella sfoggiata da star come Leonardo Di Caprio, James Dornan e Robert Pattinson, il rischio di eritemi e infezioni della pelle appare dietro l’angolo, pronto ad esplodere al primo calo delle difese immunitarie. Inoltre, a trovarne giovamento sarebbero anche le donne: i batteri dei loro uomini barbuti, infatti, possono trasferirsi sul loro viso con un semplice bacio! Tutt’altra cosa, invece, con un uomo ben sbarbato. Chissà se Rihanna, presunta nuova fiamma del barbutissimo Leo Di Caprio, lo costringerà a cambiare look!
Ciao, a domani.
Mario

2 commenti:

Unknown ha detto...

Mario forse non sai che basta lavarsi tutti i giorni...

Unknown ha detto...

mito