sabato, aprile 08, 2017

LA TV DEL FUTURO PROFUMA DI SARDEGNA: MAURIZIO MURRONI, INGEGNERE RICERCATORE DELL’UNIVERSITA’ DI CAGLIARI, NOMINATO NEL COMITATO STRATEGICO IEEE (INSTITUTE OF ELECTRICAL AND ELECTRONIC ENGINEERS) DELLA BROADCAST TECHNOLOGY SOCIETY.



Oristano 8 Aprile 2017
Cari amici,
Leggere su l’Unione Sarda di ieri che l’amico Ingegner Maurizio Murroni, brillante ricercatore nel campo delle telecomunicazioni (l’articolo e l’intervista sono di Fabio Manca) presso il Dipartimento di Ingegneria elettrica ed elettronica dell’Università di Cagliari, era stato nominato nel prestigioso Comitato strategico dell’Ieee della Broadcast Tecnhology Society (composto, in campo mondiale, da 5 rappresentanti dell’industria e da un solo esponente universitario in rappresentanza di tutto il mondo accademico internazionale che si occupa di innovazione nel campo della TV), mi ha riempito il cuore di grande gioia. per almeno 2 aspetti: per l'amicizia che lega le persone (credo fermamente nel valore dell'amicizia) e soprattutto perchè l'incarico ricevuto mette in risalto il valore dei sardi nel mondo.
A nominarlo, lo scorso 9 Gennaio, è stato il Presidente della società americana William T. Heyes, scegliendolo come rappresentate unico di tutto il mondo accademico nel Comitato strategico IEEE. Il prestigioso riconoscimento è arrivato durante la riunione annuale della Broadcast technology society (Bts) dell’Institute of electrical and electronic engineers, tenutasi a Las Vegas in occasione del Consumer electronics show (Ces). Il Comitato ha il compito di definire le linee di sviluppo tecnologico del settore e le sinergie fra industria, mercato, ricerca e accademia.
Quando l’ingegner Murroni ha ricevuto da Las Vegas la comunicazione del prestigioso riconoscimento, a chi si complimentava con lui ha detto: “è un premio che rafforza l’ateneo, condivido questa chiamata con i colleghi del dipartimento”. Ha poi aggiunto: “La nomina voglio condividerla con il gruppo di ricerca del Multimedia Communication Lab (McLab) del Diee che da quasi vent’anni si occupa di tematiche di ricerca relative all’Ict e che contribuisce all’offerta formativa per le lauree in Ingegneria elettrica, elettronica e informatica, le magistrali in Ingegneria delle telecomunicazioni e Ingegneria elettronica”.
In effetti il riconoscimento assegnato al Prof. Murroni appare oltremodo meritato. Laureato con lode e dottorato all’Università di Cagliari, è titolare dal 2002 del corso di Sistemi di telecomunicazione; dal 2011 è responsabile scientifico dell’unità di ricerca di Cagliari del Centro nazionale interuniversitario telecomunicazioni (Cnit) e ha maturato esperienze nelle università di Surrey (Uk), New York (Nyu, Usa), Transilvania (Brasov, Ro), Paesi Baschi (Es). È Autore di oltre 70 pubblicazioni su riviste e conferenze internazionali, è esperto valutatore del Miur (Ministero Università, Istruzione, Ricerca) e dell’Unione Europea (EU). Ora si aggiunge l’incarico di membro senior dell’IEEE.
L’importante gruppo di ricerca – dal 7 al 9 Giugno – organizza a Cagliari la dodicesima edizione dell’Ieee international symposium on broadband multimedia dystems and broadcasting. Questo forum altro non è che un incontro per la presentazione e lo scambio di informazioni sull’innovazione tecnica nel campo delle telecomunicazioni a larga banda, delle reti di nuova generazione e dell’elettronica di consumo, tematiche convergenti nel settore della Tv digitale. Di fatto è una ghiotta occasione per i ricercatori dell’ateneo cagliaritano, la cui Università si pone come snodo principale per la ricerca internazionale in uno dei campi più all’avanguardia della tecnologia.
L’intervista che l’ingegner Murroni ha rilasciato a Fabio Manca de L’Unione Sarda, ha messo in evidenza i rivoluzionari cambiamenti che sono attesi per la TV del Terzo Millennio. “La TV, insomma sarà sempre più Smart e sarà frutto della convergenza tra due mondi: quello del broadcasting e quello dell’information, comunication technology”, dice Murroni nell’intervista, aggiungendo che saremo sempre più interconnessi: oltre la semplice visione in alta risoluzione potremo accedere a servizi di ogni genere.
Poi, per meglio chiarire, fa degli esempi. “Se guardiamo un documentario sulla flora potremo non solo vedere dettagli incredibili, ma sentire l’odore dei fiori come se fossimo sul posto; se guardiamo una partita di calcio potremo sentire l’odore dell’erba”. Alla domanda: Tecnicamente come avverrà? Egli così risponde: “Grazie a Internet, cioè alla connessione tra i dispositivi che ci circondano, potremmo attivare un climatizzatore, un profumatore, un ventilatore”.
Cari amici, quando leggo di queste cose, mi vengono in mente gli anni della mia gioventù, agli inizi del secolo scorso. Ricordo un televisore enorme con un piccolo schermo bianco pieno di milioni di puntini svolazzanti che andavano veloci dal grigio al nero, che ballavano in continuazione, costringendoci a immaginare, più che a vedere una trasmissione o una partita di calcio. La TV di strada ne ha fatta tanta e tanta ne farà ancora! Una cosa, però, mi inorgoglisce più di altre: che quando dalla TV potremo sentire anche i profumi non solo bearci con certe straordinarie visioni, quel profumo sarà, almeno in parte, sardo: si, grazie anche a Maurizio Murroni la nuova TV profumerà di Sardegna! Il suo veliero (in particolare quello vero, che usa per portare in vacanza la famiglia) andrà ancora orgogliosamente a lungo nel grande mare: quello fisico e quello della conoscenza...

Grazie, amici, a domani.
Mario

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