mercoledì, giugno 07, 2017

ZANZARE: DALLA LOTTA DEL SECOLO SCORSO, FATTA CON IL DDT, A QUELLA COMBATTUTA OGGI CON LA NUOVA ARMA BIOLOGICA DI STANLEY MILLER.



Oristano 7 Giugno 2017
Cari amici,
Noi sardi le zanzare le conosciamo anche troppo bene! Come ho riportato nel post del 1 Maggio 2014 su questo blog (ecco il link http://amicomario.blogspot.it/2014/05/la-malaria-e-tornata-in-sardegnao-forse.html), subito dopo la seconda guerra mondiale grazie al forte contributo in uomini e mezzi forniti dal popolo americano, fu avviata utilizzando il DDT una campagna di disinfestazione che consentì, in Sardegna, la quasi totale eradicazione della terribile malattia portata dalla zanzara anofele: la malaria, che nell’Isola nei secoli precedenti aveva colpito un numero impressionante di persone.
Nel mondo, comunque, la malaria è sempre un flagello terribile che continua mietere numerose vittime. Dopo la scoperta della tossicità del DDT (efficace contro l’insetto ma anche con pesanti conseguenze sull’uomo) sono stati cercati altri sistemi per sconfiggere la pericolosa zanzara, cercando, se non di eliminarla, almeno di contenerne la diffusione.
Considerato il permanere della malaria in diversi Paesi, combatterla non è semplice ma addirittura un'impresa da miliardari. Se Bill Gates ha investito fiumi di dollari per cercare di eradicare le zanzare portatrici della malattia, un altro imprenditore (sempre a nove zeri) ha di recente ideato e sperimentato un innovativo prodotto biologico che le combatte efficacemente. Dopo aver avviato un’azienda specifica per la fabbricazione e la distribuzione di un nuovo preparato (l’azienda si chiama “Bam!”, acronimo di BioAntiMosquitoes Ltd, nome che evoca anche il suono di chi schiaccia un insetto con la mano), Stanley Miller, questo il nome del nuovo imprenditore, ha detto pubblicamente che è convinto che per battere davvero la malaria "più che con gli insetti bisogna 'prendersela' con le loro larve: sono queste quelle da distruggere.
Stanley Miller, 73 anni, imprenditore britannico di grande successo prima nel settore del tessile e poi in quello dei profumi, qualche anno fa, dopo aver conosciuto in Africa una bimba, prima colpita e poi deceduta per la malaria, ha voluto impegnarsi anche in questa battaglia. Ebbene, una risposta per combattere in modo efficace il vettore di tante malattie, secondo Miller, potrebbe venire dall’utilizzo di prodotti biologici, non invasivi come il DDT ma amici dell'ambiente. In quest'ottica è riuscito a mettere a punto un prodotto, protetto da brevetto, che è apparso valido, "in grado di attaccare e uccidere le larve di zanzara in modo naturale", come ha spiegato di recente, intervistato dall'agenzia AdnKronos Salute, nel corso di una sua trasferta in  Italia.
Il prodotto studiato per questi interventi si chiama Kulicide. "Abbiamo messo a punto Kulicide, un repellente biologico anti-zanzare con una formula brevettata, ottenuta 4 anni e mezzo fa un po' per caso - racconta Miller - La formula, testata e controllata, è già pronta per il mercato: è pulita, amica dell'ambiente e totalmente innocua per pesci e animali, si può mettere in acqua e uccide le larve delle zanzare, non gli insetti adulti. Distrugge in pratica l'involucro della larva". Nella formula ci sono oli naturali, acqua, carbonato di sodio "e altre sostanze, la cui miscela è protetta", precisa Fabio Agosta, CEO di Bam!.
Secondo Miller, il liquido "potrà mettere un freno alla popolazione di questi insetti, vettori di importanti malattie": non solo la malaria, dunque, ma anche Zika, Dengue, Virus del Nilo Occidentale. "Abbiamo scoperto anche che una versione leggermente diversa dello stesso liquido è in grado di respingere le zanzare; esso può essere messo sui vestiti, sulle borse e, grazie a un sistema apposito di nanotecnologia e microcapsule può essere applicato su qualsiasi tessuto: quando agiti il 'supporto', la fragranza fuoriesce e crea uno scudo di protezione che sulle magliette resiste a 20 lavaggi, e protegge dalle zanzare".
L'imprenditore ha già cominciato a commercializzare il prodotto in Italia, Spagna e Francia (su Amazon), ma si stanno studiando degli accordi con le farmacie; sono stati ideati anche dei 'band', polsini speciali in cui il liquido è incapsulato e, una volta agitato dai movimenti del braccio, si diffonde proteggendo dalle zanzare. "I bambini li amano e sono perfettamente sicuri. Certo, questo prodotto è fatto per proteggere in città, al mare, ma se vai nella giungla - ammonisce l'imprenditore - non bisogna usare i polsini, meglio spruzzare il liquido". Miller commercializza anche il liquido stesso, testato in diversi laboratori in Europa, Usa e India, e già utilizzato "in diverse città americane per contrastare questi insetti.
Cari amici, la scoperta sembra andare davvero nella direzione giusta! Ci sono ampie zone del pianeta dove sono presenti numerose estensioni di acque stagnanti, regno incontrastato di questa specie di insetti: le zanzare proliferano felicemente nelle acque stagnanti. Il nuovo liquido biologico di Miller si può spruzzare nei parchi, nei laghetti, ma anche a casa, nei sottovasi di giardini e balconi, per proteggersi dalle zanzare in modo naturale. In questo modo si combatte il problema alla radice. Oltretutto, come spiega Miller a chi lo intervista, "il prodotto non danneggia l'ambiente né gli organismi viventi".
Sicuramente un’arma nuova, che forse non eliminerà dal pianeta i pericolosi insetti, ma sicuramente riuscirà a tenere “sotto controllo” la loro riproduzione e quindi la loro pericolosità. Ben venga dunque il bio prodotto del signor Stanley Miller!
A domani, amici.
Mario

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