martedì, novembre 07, 2017

GUIDARE D’INVERNO: SEI SICURO DI AVERE LE GOMME GIUSTE? E SE NEVICA? ALCUNE REGOLE PER I PNEUMATICI DA USARE D’INVERNO.



ORISTANO 7 Novembre 2017
Cari amici,
Anche se in ritardo l'inverno non mancherà di farci compagnia anche quest'anno. Si, la stagione invernale, anche se le giornate sono ancora tiepide tanto da illuderci che non se ne andranno, arriverà eccome! Questo deve ricordarci, lo dico soprattutto per chi viaggia, che è necessario avere sempre l’auto in perfetta efficienza, in quanto i pericoli delle strade, in particolare d'inverno, non sono mai da sottovalutare. Sull’auto, una delle parti più importanti è costituita dalle gomme: è su quelle che ‘viaggia’ la nostra vita e quella dei nostri cari, che noi dobbiamo sempre cercare di salvaguardare nel modo migliore. Si, amici, oggi voglio proprio parlarvi di gomme, e dei diversi tipi che equipaggiano le nostre auto. Le gomme, sappiatelo, non sono mica di un unico tipo! Esse sono concepite in funzione delle stagioni e delle condizioni metereologiche, per cui possiamo dotare la nostra auto di gomme da usare nella bella stagione e di altre, invece, da utilizzare nella stagione del freddo, delle piogge e della neve.
Amici, quando l’inverno è alle porte è necessario attrezzarsi e scegliere tra le varie tipologie di pneumatici “Winter”: da quelli adatti anche sulla neve, i così detti quattro stagioni, alle intramontabili catene. I vincoli temporali, relativamente al loro uso obbligatorio, variano: in linea di massima partono dal 1 Novembre. Quanto al tipo di gomma da usare la responsabilità dell’automobilista dovrebbe essere sempre massima, per cui si dovrebbero sempre adottare le giuste coperture. La scelta tra le diverse tipologie è legata a una serie di considerazioni; in primis il luogo in cui si vive, poi i chilometri che si presume di percorrere,e infine  il tipo di vettura posseduta e lo stile di guida. Ecco allora una piccola guida, una specie di decalogo informativo, su quanto dovremmo sapere sulle gomme “winter”, quelle che ci accompagneranno durante l’inverno. I dati riportati sono stati forniti da esperti, in questo caso da RED Live.
1) Cosa sono gli pneumatici invernali. Definiti termici, invernali o da neve, indicano praticamente lo stesso concetto. Rispetto agli pneumatici standard – comunemente definiti “estivi” – gli invernali sono contraddistinti dalla marcatura M+S (oppure MS, M/S, M-S, M&S) riportata sul fianco e da simboli aggiuntivi stilizzati (non obbligatori), quali tre montagne, un fiocco di neve o un fiocco di neve all’interno di una montagna.
2) Come sono fatte le gomme invernali. Visivamente, gli pneumatici invernali sono riconoscibili per la presenza di lamelle lungo il battistrada. Dal punto di vista tecnico, oltre alle citate lamelle che favoriscono la trazione in presenza di fondi a bassa aderenza, sono caratterizzati da mescole particolarmente morbide, scanalature accentuate per favorire il drenaggio di neve o acqua e prestazioni superiori alle comuni coperture estive; a patto, però, che la temperatura non superi i 7°C. In estrema sintesi, sono la scelta ideale nei mesi freddi.
3) Cosa prevede la legge e gli obblighi derivanti. Le coperture invernali sono equiparate alle catene da neve dall’art. 122 comma 8 del Regolamento d’esecuzione e attuazione del nuovo Codice della Strada; assolvono l’obbligo di “catene a bordo” qualora prescritto dagli enti gestori delle strade. Analogo discorso per gli pneumatici All season – altresì detti quattro stagioni – che possono essere utilizzati tutto l’anno qualora riportino la marcatura M+S (Mud+Snow, fango e neve).
4) Quando e dove è obbligatorio utilizzarli. L’obbligo d’adottare le dotazioni invernali in Italia vige dal 15 Novembre al 15 Aprile nella maggioranza delle regioni. Questo non esclude, però, che in determinate zone il decreto venga esteso a seconda delle condizioni climatiche. La prescrizione non scatta in tutta Italia e su tutti i tipi di strade: sul sito Pneumatici sotto controllo di Assogomma sono raccolte le ordinanze regione per regione.
5) Come e quando montarli. A seguire le disposizioni di legge, gli pneumatici invernali – analogamente alle catene da neve – possono essere montati solamente sulle ruote motrici. La direttiva 1580 del ministero dei Trasporti del 16 gennaio 2014 raccomanda, ma non obbliga, l’uso di quattro coperture da neve. Il buonsenso, però, sconsiglia di optare per le gomme winter su di un solo asse, dato che la stabilità della vettura risulterebbe precaria.
6) I modelli All season. Tecnicamente, i modelli quattro stagioni altro non sono se non degli pneumatici progettati per offrire aderenza in molteplici condizioni di guida in forza di scanalature più profonde del battistrada rispetto alle coperture summer, una mescola lievemente più morbida – ma comunque meno tenera qualora paragonata ai modelli winter – e un disegno che includa una sezione (limitata) di lamelle. In estrema sintesi, sono un ibrido tra le varianti estive e invernali.
7) Le coperture chiodate. A meno che abitiate a Livigno e prendiate il caffè al Passo dello Stelvio, gli pneumatici di questo tipo non sono necessari. Poco funzionali su asfalto, sono sfruttabili solo qualora il fondo stradale sia caratterizzato da ghiaccio stratificato e, secondo la legge italiana, dal 15 Novembre al 15 Marzo, montando peraltro i paraspruzzi posteriori e viaggiando a non più di 120 km/h in autostrada e 90 km/h lungo le statali. Una scelta di nicchia.
8) L’utilizzo delle gomme invernali “Fuori stagione”. Circolare con le gomme invernali in estate non è consigliabile, dato che struttura, battistrada e mescola sono pensati per rendere al meglio con le basse temperature. Ciononostante, non è vietato, a patto che vengano rispettate le misure indicate sul libretto di circolazione dell’auto.
9) Quando sostituirle? Se il battistrada ha delle lamelle danneggiate, è tempo di cambiare le coperture. In caso contrario si passa alla valutazione dell’usura. Molte Case costruttrici adottano degli indicatori specifici che forniscono un’immediata percezione del consumo. Qualora questi indicatori non siano presenti, la regola generale prescrive che lo spessore minimo del battistrada non debba essere inferiore a 1,6 mm. Pena la multa e il decadimento delle prestazioni. Nel caso dei modelli invernali sarebbe però preferibile adottare – sebbene la legge non lo prescriva – un margine di tolleranza più severo, assicurandosi di avere a disposizione scanalature di almeno 2 mm.
10) Le regole valide all’estero. La maggior parte dei Paesi europei impone l’utilizzo degli pneumatici winter: così fanno Austria, Repubblica Ceca, Norvegia, Lituania, Danimarca, Belgio, Olanda e Lussemburgo. In Stati molto freddi, ad esempio Svezia, Lettonia, Finlandia ed Estonia, il vincolo vige sin dal 1 Novembre, mentre nazioni quali Gran Bretagna, Irlanda, Romania, Grecia, Polonia e Portogallo non hanno alcuna disposizione in merito. Germania e Svizzera lasciano agli automobilisti la scelta di come comportarsi. Gli pneumatici invernali sono però “vivamente consigliati”. È infatti prevista una multa nel caso d’intralcio alla circolazione e, qualora si provochi un incidente con gomme estive in frangenti nei quali sarebbero palesemente necessarie le dotazioni da neve, sussiste la responsabilità solidale e si rischia la perdita della copertura assicurativa.
Cari amici, viaggiare d’inverno significa aumentare i rischi, quindi meglio conoscere bene normative e pericoli. Stiamo attenti, allora alle indicazioni fornite dal gestore della strada (in presenza di zone nevose troverete un cartello rettangolare con la scritta bianca dentro: “Obbligo di pneumatici invernali o catene a bordo”. Il fondo è blu per le normali strade in città e fuori, mentre è verde in autostrada. La multa per chi sgarra è di 41 euro in città, e di 85 euro fuori città (articolo 6 del Codice della Strada).
Cari amici, a prescindere dalle norme di legge e dai consigli degli esperti, è assolutamente raccomandabile montare sempre i necessari pneumatici invernali, guidare inoltre con molta prudenza e mai avventurarsi in viaggio senza le dovute cautele e protezioni. Sul veicolo nel quale viaggiamo, non scordiamolo mai, c’è la nostra vita e quella dei nostri cari!
A domani.
Mario


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